La storia del marchio Porsche, da sempre sinonimo di stile e lusso, ha inizio nel 1931, quando Ferdinand Porsche, ex ingegnere capo di Mercedes-Benz, si mette in proprio. La primissima auto Porsche viene progettata sulla base della stessa piattaforma del Maggiolino VW: è il 1938 e la Porsche 64 conquista immediatamente il favore del pubblico per il suo design unico e le sue alte prestazioni. Dopo lo stop dovuto alla guerra, Porsche si riprende immediatamente e nel 1947 fa debuttare l’auto da corsa Grand Prix. L’anno seguente, poco dopo nel '48, il figlio di Ferdinand, Ferry Porsche, crea la prima auto sportiva dell'azienda: la 356. È il primo veicolo prodotto in serie con il marchio Porsche, sin dall'inizio disponibile sia in versione cabrio che coupé (una caratteristica comune a tutti i modelli da allora in poi). La popolarità del marchio cresce negli anni ‘60 e nel 1964 nasce la leggendaria Porsche 911, il modello più iconico, prodotta finora in ventuno modelli diversi e sette livelli di allestimento. Nei decenni successivi arrivano diversi successi sportivi e tanti nuovi modelli: tra i principali si ricordano la 550, la 928 e la supercar 959. Negli anni Novanta la Porsche comincia a concentrarsi maggiormente sulla produzione di serie e meno sulle corse, mentre il nuovo millennio inizia nel segno della diversificazione dei modelli: nascono il primo SUV, il Cayenne, la Carrera GT e la sportiva a quattro porte Panamera. Nel 2012 Porsche viene acquisita da Volkswagen, e sotto la guida dell’azienda continua la propria ricerca dell’eccellenza: tra le ultime innovazioni si segnalano la supercar ibrida 918 e la Macan.